Squadra che vince non si cambia. Montella si affida ai soliti undici, ma occhio ad Antonelli

Squadra che vince non si cambia, dice il detto. E a questo sta facendo fede anche anche Vincenzo Montella il quale, dopo aver trovato la quadratura di questo Milan, si sta affidando praticamente ai soliti undici per fare fare risultato. Del resto la cosa non è neanche troppo difficile da concepire quando gli altri elementi sono gente come Sosa, Honda e Luiz Adriano. Quindi, in attesa del mercato di gennaio, che, come ha detto due domeniche fa il tecnico napoletano, non sempre migliora la rosa, è prevedibile che da qui alla fine dell’anno solare vedremo in campo sempre gli stessi uomini. Anche nel derby. Ma come sempre ci può essere la sorpresa.

Fresco di convocazione in Nazionale infatti, scalpita Luca Antonelli che non si vede in tinte rossonere addirittura dalla sconfitta casalinga contro l’Udinese a causa di un fastidioso infortunio muscolare. Il terzino, che la scorsa stagione si è ritagliato di diritto un posto da titolare, può essere più che un’idea per l’Areoplanino in ottica Inter, nonostante il periodo di lunga assenza. Sebbene quest’anno stia facendo sicuramente meglio degli ultimi due, Mattia De Sciglio convince ancora poco sia il mister che i tifosi e considerando la delicatezza della gara, che potrebbe permettere al Diavolo di allungare ulteriormente sui cugini, potenziali competitors per la zona Europa, e di conseguenza potrebbe lasciare spazio all’ex Genoa, sulla carta più affidabile e pericoloso sotto porta.

Ma non solo la diatriba tra esterni. Se vogliamo aumentare i dubbi sulla probabile formazione di domenica prossima, aggiungiamo sul fuoco pure il ballottaggio Bacca-Lapadula. A secco ormai da cinque gare e protagonista di episodi poco carini nei confronti del tecnico milanista, il colombiano rischia la panchina a favore del match winner di Palermo. Dopo la rete che è valsa tre punti al Barbera, l’ex Pescara si è guadagnato la chiamata di Ventura ma soprattutto la stima dei tifosi, che spingono a gran voce per vederlo in campo nel derby. Grinta e voglia non gli mancano di certo, ma sono troppo poco per una partita così importante. Per questo motivo quindi, accantonando curiosi pronostici, fra sei giorni con ogni probabilità troveremo proprio Carlos Bacca tra gli undici titolari.