Prevista una giornata tosta per le rivali: Milan, con il Crotone per rosicchiare punti “facili”

Fissando la classifica non ci si poteva aspettare campionato migliore. Cinque squadre in cinque punti: Juventus 33, Milan e Roma 29, Lazio e Atalanta 28. Con molto attardate Napoli, Inter e Fiorentina a pagare un inizio di stagione non all’altezza. Solleticati dall’idea di rimanere in una posizione che francamente non ci si poteva aspettare al via, il Milan attende la prossima giornata di campionato sfregandosi le mani per la ghiotta opportunità che si presenta. Soprattutto dopo quanto successo nell’ultimo weekend calcistico.

La Juve, che sì è davanti ma non così tanto come ci si aspettava, cade improvvisamente contro un Genoa che vuole liberarsi dalle sabbie mobili delle zone basse di classifica e si impone a Marassi sulla capolista per 3-1. Per i bianconeri la giornata 15 di Serie A prevede la rivelazione Atalanta. I bergamaschi, quinti e rivelazione del campionato, saranno chiamati alla prova del 9 allo Juventus Stadium in una condizione eccezionale e diametralmente opposta alla Juve che perde anche Bonucci e Dani Alves per infortunio. D’altro canto Lazio e Roma si scontreranno pure loro nella prossima giornata nel derby della capitale. La sfida è calda e dall’esito incerto: la Lazio gioca un bel calcio e sembra in crescita, ma la Roma viaggia col vento, alias Edin Dzeko, in poppa. Vedremo.

Il Milan dal canto suo attende a San Siro il Crotone. Il match perfetto ad occhio, ma attenzione a sottovalutare Falcinelli & co pronti a fare lo scherzetto. Se si pensa che nel primo anticipo del sabato ci sarà pure un Napoli-Inter interessantissimo, per il Milan potrebbe diventare una giornata perfetta qualora arrivassero tre pareggi e la concomitante vittoria rossonera: Napoli e Inter si allontarebbero ulteriormente per un pareggio che non serve a nessuno, l’Atalanta, in questa ipotesi a -3, si soddisferebbe di aver fermato la Juve che rimarrebbe a un risicato +2 sul Milan che a sua volta vedrebbe staccarsi seppur di poco la Roma e la Lazio, rispettivamente a -2 e -3. Una classifica che potrebbe anche essere quella reale all’alba del lunedì.