Matteo Salvini, al momento in Russia, dopo avere sventolato una maglietta del Milan e uno striscione in cui incitava a votare no alle prossime elezioni, è stato fermato dalla polizia locale. Il tutto perché, in Russia, è vietato esporre striscioni politici senza permesso.
E’ questo quanto scritto da Calciomercato.com, che ha sottolineato come il leader della Lega Nord sia stato poi rilasciato, anche a seguito della mediazione di Bruno Giancotti.