Luca Antonelli sembra essersi completamente ristabilito dall’infortunio muscolare subito al polpaccio della gamba destra alla fine di settembre. Un inizio di stagione travagliato per il terzino, che era già rimasto fermo a causa di un trauma cervicale che l’aveva tenuto lontano dai campi per due giornate. Dopo 3 sole presenze, il numero 31 rossonero ritornerà finalmente a disposizione di Vincenzo Montella in vista della gara del Renzo Barbera contro il Palermo. È probabile che vada in panchina, ma da oggi alla prossima domenica la situazione potrebbe anche cambiare.
Antonelli potrebbe anche sedersi in panchina contro il Palermo, ma nella giornata successiva contro l’Inter è pronosticabile che riprenda possesso della sua fascia. De Sciglio, ancora una volta, non è riuscito ad approfittare a pieno della situazione e non ha garantito a Montella la sicurezza e l’affidabilità richiesta. Ha commesso tanti errori, per ultimi quelli contro il Pescara: la rimessa sbagliata e la palla persa in attacco lo dimostrano, in entrambi i casi ha innescato l’azione d’attacco della squadra abruzzese. Errori evidenti che non gli consentono di stravolgere le gerarchie della difesa rossonera. Sono diverse stagioni che la situazione non cambia. Da Filippo Inzaghi a Sinisa Mihajolovic, ora Montella: tutti ad attendere la definitiva consacrazione del giovane terzino.
Giocare con Antonelli sulla fascia sinistra, significherà avere piu spinta in attacco e soprattutto maggiore sicurezza. Quando scende in campo De Sciglio spesso mancano i cross e un’adeguata copertura difensiva. Dopo la vittoria contro il Pescara, sarà fondamentale ripetersi anche con il Palermo per presentarsi poi al derby con il morale alle stelle. Le posizioni di vertice non consentono al Milan di compiere passi falsi, quindi ben venga il rientro del terzino rossonero per non ripetere la disfatta del Marassi contro il Genoa. Ora la parola passa al campo, con la speranza che la concentrazione rimanga massima.