Strano il mondo del pallone. Nemmeno nei sogni rossoneri di un tifoso infervorato e spudorato Paletta poteva trasformarsi in un leader insostituibile, eppure è esattamente il ritratto del momento. La squalifica dell’ex Parma ha gettato nel panico migliaia di tifosi sui social, temendo di subirne le conseguenze nel match successivo con il Pescara. Avessi raccontato una storia simile solo qualche mese fa, avrei scatenato le risate generali. Paletta si è guadagnato sul campo dei gradi da intoccabili, contro il Palermo tornerà ad appropriarsi di ciò che è suo, la maglia da titolare numero 29.
Dopo il turno di stop forzato, l’italoargentino sarà nuovamente a disposizione, senza mai aver saltato un allenamento. Gabriel ha corso, spinto, sudato, lottato e faticato a Milanello, ‘approfittando’ dell’espulsione indesiderata di Genoa per recuperare forze ed energie mentali. In un momento chiave della stagione, Palermo e derby dopo sosta, il Diavolo potrà contare sul proprio leader difensivo riposato, un vantaggio non indifferente. La giornata ai box ha fornito risposte comunque confortanti, anche se non eccellenti, sul sostituito dell’ex Liverpool e Boca Juniors.
Gustavo gomez ha risposto presente contro gli abruzzesi, senza brillare, ma fornendo comunque una prestazione solida e senza tanti fronzoli. Diciamo un’occasione sfruttata ma non a pieno. I margini di crescita sono evidenti ma i segnali di miglioramento sono già tangibili, ascrivibili alla lunga lista di ‘piccoli capolavori’ portati a termine dal mister campano. In caso di future emergenze, il paraguaiano potrà rispondere all’appello del mister, ma nelle giornate di ordinaria amministrazione, al ministero saranno sempre presenti Gabriel Paletta, ministro della difesa, e Alessio Romagnoli, vice ministro e chioccia da far crescere al meglio. Il calesse ’86, dopo l’anno rivitalizzante a Bergamo, sta toccando picchi mai raggiunti in carriera, innalzandosi a prestazioni di eccellenza come evidenziano i voti sui vari quotidiani sportivi. Grazie ad una crescita impressionante sotto ogni punto di vista, Gabriel si è riscoperto difensore da big a 30 anni, traguardo non da poco e non da pochi. In un ambiente infuocato come Palermo e con il tecnico che probabilmente si giocherà tutto contro il Milan, sarà fondamentale riavere a disposizione un difensore come l’italoargentino.
This post was last modified on 2 Novembre 2016 - 18:27