Queste le dichiarazioni rilasciate, dopo la gara esterna contro l’Empoli, da Vincenzo Montella:
PREMIUM SPORT
“Il primo tempo non mi è piaciuto, come interpretazione e atteggiamento. Dobbiamo pensare alla nostra crescita, ci sono margini di miglioramento, mi piace guardare al futuro, anziché al passato. Era una partita difficile, sono poche le squadre che giocano senza difficoltà. La stessa Juve, che vince campionati da anni, centra spesso i tre punti soffrendo. L’Empoli aveva rapidità, idee e velocità. Il Milan era superiore all’Empoli che, tuttavia, dispone di giocatori di qualità. Mercato? Non guardo troppo avanti. Ora, mi godo amici e famiglia, stacco, ho bisogno di qualche giorno di riposo, non guardo al mercato e ad altri discorsi. Per parlare di mercato, è prematuro. E’ ancora troppo presto. Bacca? Ha avuto giorni di riposo, poteva fare le terapie dove volesse, ha chiesto il permesso, è stato autorizzato da me e dalla società e non c’è nessun problema. Dobbiamo giocare la palla, nel primo tempo, c’era poca circolazione e poca convinzione. Ho detto ai ragazzi che, se avessimo dovuto perderla, avrei voluto perderla giocando la palla. Poi, nella ripresa, abbiamo acquisito convinzione, siamo cresciuti e abbiamo vinto. I ragazzi vanno in campo perché vogliono vincere, sanno di dovere soffrire: a volte, bisogna ragionare da gruppo e da provinciale. Lapadula dà sempre il 110%, se riuscisse a gestire al meglio le sue energie, potrebbe fare ancora meglio. Lui è così, è arrivato a questi livelli con la sua mentalità, ed è un bene per lui e la squadra. Gli stage? Ho dato il mio appoggio a Ventura. Quando bisogna trovare cose che mancano, dispiace mancarli, ma è giusto dare la propria disponibilità alla Federazione. Sono esperienze che i ragazzi portano poi ai loro rispettivi club. Per quale squadra tiferò nel derby di Roma? Preferisco tifare Milan. L’importante è che i miei uomini vincano“.
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“Da come l’ho vista io, nel primo tempo abbiamo concesso troppo, eravamo poco lucidi e poco convinti. Tutto questo non mi è piaciuto affatto, male nelle coperture preventive e loro mangiavano in queste nostre mancanze. Nel secondo tempo ho visto l’altra medaglia della squadra, fornendo un’ottima ripresa. Sono particolarmente contento di questo perchè abbiamo dimostrato di avere singoli importanti. Cosa manca per diventare l’anti-Juventus? Non ho questi pensieri. Io sono solo concentrato sul far crescere sempre la squadra. Dobbiamo lavorare su noi stessi e non porci dei limiti, l’obiettivo nostro è migliorare. L’importanza di Lapadula? È un problema per gli avversari il fatto che tra lui e Bacca io disponga di queste punte. Bacca a Siviglia? Lo sapevo, è stato autorizzato da tutti noi. Nessun problema, gli auguro che si sia divertito perchè noi qua lo abbiamo fatto. Le scelte ad inizio partita? In molti avevano giocato molto, quindi avevo visto un calo fisico. Necessitavano un turno di riposo. Peccato per l’infortunio di Mati, ci ha condizionato molto la strategia di gara. Bonaventura è abile in tutto. Felice di avere molte pedine diverse. Cessione societaria? No, io con Galliani parlo di basket perchè mi emoziona molto, lui è un esperto in questo sport“.
CONFERENZA
“Gianluca ha fatto un’ottima partita, era molto motivato, ha dato una grande mano alla squadra. Il primo tempo non mi è piaciuto, abbiamo sofferto le transizioni e la qualità dell’Empoli, non eravamo sicuri, quasi pigri. Nel secondo tempo abbiamo avuto invece una continuità di gioco e siamo riusciti ad arrivare nell’area avversaria. Con il tempo poi l’abbiamo vinta con la mentalità e la qualità dei giocatori. Dobbiamo avere una continuità nell’arco dei 90 minuti, il nostro obiettivo unico è migliorarci attraverso partite ed allenamenti. Mati e Bonaventura? Valuteremo nei prossimi giorni per capire cos’è. Il regalino di mercato a Natale? Di solito i regali li faccio io. Closing? Non so, non ho sentito nulla, non ho avuto nemmeno modo di parlarne con Galliani. Paletta fuori? Sono valutazioni, qualcuno doveva ricaricare le pile, hanno dato tanto e avevano bisogno di rifiatare. Mati Fernandez? Dispiace che sia venuto infortunato, peccato per oggi, voleva mettersi in mostra. Bernardeschi? E’ un giocatore importante, completo, è in Nazionale alla sua età. Tutti gli allenatori vorrebbero i giocatori forti”.
MILAN TV
“Abbiamo sofferto tanto nel primo tempo, c’era poca continuità, poca transizione, l’Empoli è molto abile a giocare centralmente, non mi è piaciuto. Nel secondo abbiamo fatto meglio, abbiamo preso una spinta che poi ci ha permesso di primeggiare, la vittoria è stata una conseguenza dell’atteggiamento diverso. I giocatori stanno crescendo, qualcuno aveva bisogno di rifiatare, stiamo crescendo come squadra e fisicamente. Una giornata positiva. Lapadula sta facendo bene, sta crescendo, ha fatto un’ottima partita e due bellissimi gol. In questo Milan c’è bisogno di tutti, anche e soprattutto di Gianluca”.
This post was last modified on 27 Novembre 2016 - 09:50