Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine di Empoli-Milan, da Gianluca Lapadula:
PREMIUM SPORT
“Guardando le immagini, mi viene il rammarico per l’occasione sprecata. Sono uno di grinta e quantità, ma, stasera, ho anche segnato: sono riuscito a essere lucido. Nazionale stimolo in più. Quando penso alle convocazioni della Nazionale, mi vengono grandi stimoli, ma, prima, devo fare bene con il Milan. Che Montella, dopo stasera, abbia cambiato le gerarchie? Non sta a me dirlo. Lavoro tutti i giorni per migliorare, non mi sono mai sentito una riserva. Poi, le scelte spettano al Mister. Non sono scaramantico, il fatto che altre punte rossonere si siano fermate dopo avere segnato all’Empoli dev’essere uno stimolo. Il mio obiettivo in merito ai gol? Non mi sono mai fissato obiettivi. Devo cercare di segnare attraverso le prestazioni. L’anno scorso è stato il mio primo vero anno da prima punta. A livello di prestazioni, mi vedo bene con le due punte. L’importante, comunque, è giocare. Ho segnato anche da prima punta“.
SKY SPORT
“Già lo scorso anno ho vissuto molte emozioni, ma oggi penso al Milan. Migliore in campo? Voterei per Suso, voglio fargli i complimenti per tutto e ringraziarlo per gli assist. Un mese fa ero il flop del mercato per tutti, proprio in quei momenti ho capito di poter arrivare e ho acquisito forza e sicurezza. Poi mister e compagni mi hanno messo in condizione di arrivare qui. Montella mi sta dando una grande mano, consigli in area e sul come muovermi. So di poter fare ancora tanto e molto di più. Oggi volevo fare tripletta, ho buttato via alcune occasioni. Io non ho mai contestato chi mi criticava, ma nonostante gli infortuni e l’assenza del ritiro, la gente parlava male a prescindere. Io ci ho sempre creduto e posso arrivare a certe soddisfazioni. Berlusconi? È stato il primo a cercarmi. Prima mi ha chiamato, mi ha fatto i complimenti e mi ha fatto molto piacere. La sua passione è ancora forte“.
MILAN TV
“Sono contento per i 3 punti che danno continuità alla classifica, come ho sempre detto il lavoro è in cima alla lista. Devo dire che all’ingresso nel derby il boato mi ha fatto venire i brividi. Ringrazio i tifosi ma ribadisco che per me è solo l’inizio. Oggi il gruppo ha fatto la differenza e le idee del mister stanno venendo fuori. Mi dispiace per il gol sbagliato nel primo tempo, ma ripeto, c’è molto da migliorare. Il mister ci ha parlato molto, ci aveva chiesto di giocare con tranquillità e voglia di vincere, come dico sempre il gruppo fa la differenza. Spero di ripagare la fiducia di tutti, poi i conti si faranno a fine anno”.