Vincenzo Montella avrà bisogno di calciatori motivati, ma soprattutto al massimo della loro forma. Ci sono calciatori in rosa, la cui loro presenza in match di cartello, riveste un’importanza particolare per il carisma, la grinta ed il carico di motivazioni che possono infondere a tutta la squadra. Uno di questi, forse il più importante in tutta la rosa, in questo senso è senza ombra di dubbio Juraj Kucka. Lo slovacco, che come tanti altri al momento è in ritiro con la Slovacchia per le qualificazioni a Russia 2018, è stato uno dei più positivi in questo inizio di stagione. Ci sono stati però dei passaggi a vuoto. Di certo l’espulsione con reazione a Napoli che gli è costata due turni di squalifica e l’appannamento che ha fatto registrare in queste ultime partite, forse dovuto ad un po’ di stanchezza accumulata.
La sostituzione avvenuta con Poli al 72′ nella gara di Palermo non fa altro che confermare il momento non positivo che il “Trattore” rossonero sta attraversando. Niente di particolarmente preoccupante sia chiaro, ma soprattutto al Berbera Kucka sembra essersi preso una pausa con i tanti passaggi sbagliata ed una sensazione generale di poca lucidità. Tutto abbastanza normale considerato il fatto che il centrocampista rossonero è uno di quelli che è stato impiegato di più in questa prima fase della stagione. In partite chiave come quella contro l’Inter, però, è importantissima la sua grinta e i suoi strappi palla al piede in mezzo al campo, nonché la sua esperienza che, in un Milan così giovane come quello attuale, diventa davvero fondamentale. Il derby sarà, calcisticamente parlando, una guerra e Montella non può proprio fare a meno del suo condottiero al massimo delle sue potenzialità.
This post was last modified on 10 Novembre 2016 - 20:29