Hamadi a SM: “Sono felice a livello personale e di squadra, siamo usciti da un brutto momento con il lavoro”

Dal nostro inviato al Vismara, Simone Basilico.

Queste le dichiarazioni rilasciate a SpazioMilan.it, dopo la gara vinta contro i pari età del Trapani, da Hamadi:

“Abbiamo attraversato un periodo difficile, perché il calcio è fatto anche di periodi complicati, non solo di momenti belli. E’ stato forte il gruppo, così come lo staff, a reagire dopo le sconfitte subite. Ce l’abbiamo messa sempre di più, abbiamo lavorato sempre di più, abbiamo cambiato strumenti di allenamento e siamo arrivati fin qui. Magari, oggi, la prestazione non è stata delle migliori, ma lo spirito e la cattiveria non sono mai mancati. Il mio nuovo ruolo? Penso che, di input, il Mister ci dia, come modulo, il 4-3-1-2. Il nostro Mister, però, ha un’idea di gioco particolare, che non si fonda su ruoli fissi, ma ci lascia grande libertà in avanti: ci permette di muoverci come vogliamo, basta che lo facciamo in modo che uno copra l’altro e che vengano riempiti tutti gli spazi liberi. Diciamo che il passaggio è stato importante anche grazie all’allenamento. Di ruolo, parto da trequartista, ma non ricopro in maniera fissa quella posizione e mi muovo su tutto il fronte offensivo. Sono molto contento, anche a livello personale: l’assist per l’uno a zero e il rigore procurato servono per motivarmi sempre di più e per aiutare il gruppo. La Sampdoria? Penso sia un’ottima squadra: ha qualità e quantità, andremo in casa loro, nel prossimo turno, e sarà una partita difficile. Penso però anche che sia una gara decisiva, che serva anche per riscattarci, visto che sono venuti qui a Milano e ci hanno battuto. E’ giusto che andiamo lì con la voglia di fare, cercando di dare il meglio di noi“.