Intervistato dai colleghi di Milan Tv, Filippo Galli, responsabile del settore giovanile del Milan, ha parlato di tematiche di strettissima attualità riguardanti il mondo rossonero. Dai gioielli della prima squadra come Donnarumma e Locatelli, ad un’ampia visione su Primavera e tutte le categorie del Diavolo, queste le sue dichiarazioni: “Il talento di Donnarumma era lì, tutto da vedere. Ma tra le capacità di Donnarumma, superare il momento dell’errore credo sia la sua forza, al di là delle qualità tecniche. C’è un grande lavoro di tutti su di lui, spero possa ricoprire quel ruolo per tantissimi anni”.
Su Locatelli: “Nel suo percorso nel settore giovanile ha sempre avuto un ruolo importante, mettendo sempre in mostra qualità tecniche elevate rispetto agli altri. Leggeva prima il tempo del gioco e con Brocchi è riuscito a migliorarsi nella fase di non possesso. Quest’anno con Montella ha trovato fiducia e volontà di migliorare ulteriormente. Quando riuscirà ad unire quantità e qualità vedremo il vero Locatelli“.
Le capacità di Montella: “Di Vincenzo mi è piaciuta la capacità di capire il materiale a disposizione. Aveva un’idea di calcio diversa, ma ha capito che sarebbe stato impossibile da fare qui in poco tempo. Doveva sacrificare qualcosa e l’ha fatto, ma vedo idee sue come l’occupazione degli spazi e la costruzione dalle retrovie. I risultati gli stanno dando ragione su tutto, merito ampiamente suo“.
La difesa: “Credo sia l’aspetto maggiormente migliorato, merito di tutti i giocatori in campo. Non solo i 4 dietro, ma anche gli attaccanti che si sacrificano ed i centrocampisti che fanno schermo. Piccoli accorgimenti che hanno permesso alla squadra di salire di rendimento“.