Gabbiadini piace da tempo al Milan, ma piace molto anche a Montella perché negli anni, in particolare al Bologna e alla Samp, ha dimostrato di sapersi disimpegnare in tutti i ruoli dell’attacco: dall’esterno alle classiche posizioni di prima e seconda punta; insieme a un’ottima capacità tecnica e alla bravura di giocare per i compagni. Un prospetto perfetto, scrive Tuttosport, per una squadra che ha bisogno di nuove alternative valide ai soliti – e pochi – Bacca, Lapadula, Niang e Suso; anche Bonaventura, già preferito a Honda e Luiz Adriano.
Il giocatore del Napoli sembra una richiesta dell’allenatore fin dai tempi della famosa “cartelletta” consegnata a inizio estate a Galliani e Gancikoff (allora il candidato AD della vecchia cordata cinese). In questo momento il consorzio è cambiato ma non si sa ancora chiaramente chi gestirà la sessione di gennaio. E poi i rossoneri pensano soprattutto a rinforzi in reparti diversi: sono un difensore centrale (Musacchio del Villarreal il favorito) e un centrocampista che vada a rimpiazzare Montolivo (Rudy, in scadenza dall’Hoffenheim, in ballottaggio con Badelj) le priorità. Al di là di dove arriveranno i soldi, comunque un dettaglio fondamentale: dai cinesi stessi, da Fininvest o dalle cessioni (Bacca, Honda, Sosa e Luiz Adriano). Ma un ritocco offensivo sarebbe sempre ben accetto da Vincenzo. In passato aveva chiesto invano Pjaca e Cuadrado, ora i difficilissimi sogni si chiamano Bernardeschi e Keita, stimato dal ds in pectore Mirabelli. Attenzione, però, allo scontento Manolo.
This post was last modified on 30 Novembre 2016 - 14:22