Sua altezza Donnarumma, batte Handanovic e ha già vinto un derby. È il simbolo del Milan

Donnarumma è un ragazzo umile e può permettersi di guardare Handanovic dall’alto. Questione di centimetri, 196 rispetto ai “soli” 193 dell’avversario, e di rendimento: 6.71 di media voto contro 6.3. Certo, Samir vince per esperienza, ma nel duello personale comanda Gigio.

Che poi, a ricordare bene, il baby-prodigio esordì in Prima squadra proprio in un derby, il 21 ottobre 2015. Allora non c’erano i 3 punti in palio ma il Trofeo Berlusconi, con Silvio spettatore interessato a San Siro. Il 17enne si giocava la stima dell’allenatore e la possibilità di essere titolare anche in campionato. Missione compiuta: da lì il piccolo portiere è cresciuto così esponenzialmente da diventare il gigante di oggi. Stasera è uno degli uomini-copertina e speriamo sarà pure protagonista in positivo, come nello scorso derby – il primo vero Milan-Inter della sua carriera, battendo proprio Handa – quando partecipò al dominio del Diavolo senza subire gol e parando i tentativi di Brozovic, Jovetic e Icardi; e ringraziando il palo dopo il rigore sbagliato proprio dal capitano nerazzurro. La stazza del nativo di Castellammare di Stabia magari spaventa: ne sanno qualcosa Ilicic, ipnotizzato sempre dal dischetto in parte probabilmente a causa della soggezione fisica, e Belotti, respinto alla grandissima allo scadere nell’occasione del possibile e clamoroso pareggio del Torino di Mihajlovic all’inaugurazione di questa Serie A.

donnarumma derby (Spaziomilan)Donnarumma e Handanovic, insieme, mettono su quasi 4 metri (3.89) e rappresentano le due torri delle squadre milanesi. Il record dell’altezza nei derby rimane comunque quello fra Dida (195 cm) e Toldo (196), senza dimenticare quello in amichevole sempre con l’italiano e Kalac (200 cm) fra i pali. All’Aeroplanino, per volare, queste quote fanno sempre comodo. Lui si affiderà a Donnarumma, il re del Milan.

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