Il posticipo della tredicesima giornata di Serie A vedrà contrapposte le due formazioni di Milano: a San Siro sarà Milan-Inter. E proprio sui nerazzurri abbiamo raccolto una serie di dati per analizzare la sfida in programma domenica sera.
ULTIMA SFIDA
L’ultima sfida risale al 31 gennaio 2016. Giornata numero 22. A San Siro i rossoneri guidati da Sinisa Mihajlovic si presentano con la coppia Bacca-Niang in attacco. A sbloccare la gare è l’incornata di Alex al 35′ della prima frazione. Poi sì, arriva il loro turno: prima il colombiano (73′), poi Niang (77′) mettono la loro firma nel 3-0 finale.
TREND NERAZZURRO
L’Inter è reduce da un periodo travagliato: si è chiusa poche settimane fa, infatti, il capitolo Frank de Boer. Al suo posto è arrivato l’ex tecnico della Lazio, Stefano Pioli. I nerazzurri sono reduci da due vittorie nelle ultime tre partite di campionato. Nell’ultimo turno contro il Crotone, in particolare, hanno tenuto la porta inviolata dopo una striscia di sei match in cui subivano gol. In trasferta però, i numeri sono diversi: 0 punti conquistati negli ultimi tre incontri, e una vittoria esterna che manca dallo 0-2 di Empoli datato 21 settembre. Chiudiamo con una curiosità: l’Inter ha 10 punti in meno rispetto allo scorso campionato dopo 12 gare giocate, nessuna squadra ha una differenza peggiore tra quelle che hanno giocato in A nelle ultime due stagioni.
MODULO
Sarà questa la vera incognita in vista di domenica sera. Per l’esordio sulla panchina nerazzurra, Stefano Pioli potrebbe confermare il 4-2-3-1 dell’ultima uscita nerazzurra contro il Crotone, oppure optare per il 4-3-3. Nessun dubbio per la porta con il sempre presente Handanovic. In difesa la certezza è il duo Miranda-Murillo, con qualche rebus in più ai loro lati: nelle ultime gare si sono ritagliati uno spazio importante Santon e Ansaldi. A centrocampo potrebbe esserci il rientro di Medel dopo la squalifica, con due tra Brozovic, Joao Mario e Banega a completare il reparto. In avanti pochi dubbi, con Icardi riferimento centrale accompagnato sugli esterni da Perisic e Candreva.
ATTENZIONE A…
Mauro Icardi è l’attaccante principe dell’Inter. I numeri parlano per lui: ha partecipato attivamente, con gol o assist (13), all’81% delle reti nerazzurre in campionato. È a quota 10 nella classifica marcatori in 12 partite giocate. L’argentino, inoltre, risulta essere spietato sotto porta con, in media, un gol ogni 30 palloni.
Antonio Candreva è l’uomo di corsa e qualità sulla corsia di destra. Attualmente è il giocatore dei cinque maggiori campionati europei con più cross tentati su azione (98). Non ha ancora realizzato la sua prima rete in nerazzurro, ma è risultato determinante con i suoi 3 assist in stagione.
Ivan Perisic è il secondo marcatore dell’Inter con 3 reti. I suoi gol hanno permesso ai nerazzurri di portare a casa 7 punti totali: contro la Juventus (rete del vantaggio), nella sfida interna con il Bologna (1-1), e nell’ultimo successo casalingo contro il Crotone (rete dell’1-0). Perisic è il giocatore che, insieme ad Icardi, ha tirato più volte nello specchio avversario (13).
Éver Banega è arrivato nel corso dell’ultimo mercato estivo. È il nerazzurro che ha creato il maggior numero di occasioni da gol (31), secondo solo a Salah (39) e Ilicic (32). Le sue qualità in fase di palleggio vengono certificate dal numero di passaggi effettuati nella metà campo avversaria: 473. Non solo, risulta essere il giocatore con il maggior numero di dribbling tentati tra le file dell’Inter (29).
Samir Handanovic è il punto fermo della difesa nerazzurra. Al momento ha disputato tutte e 12 le gare in campionato, subendo 14 reti. Ha chiuso con la porta inviolata in 2 circostanza, completando 34 parate con una percentuale totale di conclusioni neutralizzate del 71%. (fonte: AcMilan.com)