Natale in Champions. No, non è il titolo del prossimo “cine panettone”, ma è il sogno che il Milan vuole trasformare in realtà. Se la banda di Montella è attualmente terza, ci sono ottime possibilità di mantenere la stessa posizione anche in occasione della sosta lunga del campionato, visto che nelle prossime 6 giornate i rossoneri avranno 4 sfide molto più che abbordabili. Esordisce così l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport nell’analizzare i progetti futuri del Diavolo.
Dopo il ko interno con l’Udinese, i Montella’s hanno svoltato, inanellando 6 vittorie, un solo pareggio ed una sola sconfitta. Mantenendo una simile media, i rossoneri rischierebbero seriamente di ritrovarsi tra le prime tre a fine anno, d’altronde lo dice la storia della Serie A. Tralasciando l’eccezione dello scorso anno, torneo nel quale la Roma fece la bellezza di 80 punti per raggiungere il terzo piazzamento, spesso per agguantare l’Europa che conta ne bastano molti meno. Il Milan, dovesse proseguire con l’attuale trend, concluderebbe assestandosi sui 76 punti, una proiezione futura dalla musichetta particolare…
Ai ragazzi del mister campano basterebbe (come se fosse nulla di che) concludere l’anno nella medesima posizione attuale, in attesa di una mano dal calendario. Da oggi fino a dicembre, nelle sei gare previste, il Milan affronterà, con il massimo rispetto, 4 medio-piccole: Palermo, Empoli, Crotone ed Atalanta, con gli intermezzi dalla difficoltà assoluta contro Inter e Roma. Fare punti nel quartetto di provinciali e divertirsi nei big match, così facendo il Milan preserverebbe la terza piazza, con quella vista sull’Europa.
This post was last modified on 4 Novembre 2016 - 17:09