Mario Balotelli, durante l’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha parlato anche di Milan e del suo passato rossonero:
“Se mi venga voglia di tornare a Milano? Prima del Milan, c’era stata la possibilità di andare alla Juve, ma non se ne fece nulla. Napoli? Mi piace, ci vive mia figlia, ma ora ho la testa solo al Nizza. Cosa mi sia mancato lo scorso anno? Non sono stato bene fisicamente. Anzi, colgo l’occasione per ribadirlo: qualche anno fa, ho sbagliato per colpa dei miei atteggiamenti, ma, negli ultimi tempi, ho pagato essenzialmente determinati problemi fisici. Un paragone tra Moratti e Berlusconi? Difficile. Quando ho esordito nell’Inter, ero un ragazzino e Moratti mi ha seguito con affetto, non posso che riconoscerglielo. Con Berlusconi, ho avuto un rapporto più professionale. A volte, ha fatto uscite scomode, ma non gli ho mai replicato, né intendo farlo ora”.
E ancora: “Nostalgia della maglia della Nazionale? Ora sono sereno. Per un istintivo come me, è meglio non pensare a certe cose. So solo che, quando Mario sta bene, gioca sempre. Se Ventura mi abbia chiamato? Non sapevo telefonasse per fare le convocazioni. Ripeto: aspetto solo il momento giusto. Dal momento che il selezionatore non mi ha ancora chiamato, vuol dire che, per ora, qualcuno merita più di me la convocazione. Io, per la Nazionale, ci sarò sempre“.
This post was last modified on 16 Novembre 2016 - 12:47