Troppa folla attorno a Badelj. E allora il Milan rompe gli indugi e mette sul piatto, annuncia La Gazzetta dello Sport, un’offerta di 9 milioni di euro alla Fiorentina per il croato in scadenza nel 2018. Non solo, arrivano anche i dettagli sull’ingaggio: pronto un quadriennale da 2.5 milioni netti a stagione. Nonostante l’impasse in attesa del closing, da capire la data, la nuova società si sta dando da fare per contrastare l’ingresso in scena dell’Inter sullo stesso giocatore.
Sotto traccia il ds nerazzurro Piero Ausilio avrebbe preso contatto con il suo entourage, dopo aver ottenuto l’assenso da parte di Pioli. La sagacia tattica del 27enne farebbe comodo a tanti, non a caso sono piombate proposte pure dalla Spagna e dall’Inghilterra; si parla persino di Chelsea, a confermare che in ogni caso questo nome sarà davvero al centro del mercato di gennaio. Ecco perché Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli non vogliono perdere il terreno conquistato dall’attuale ad rossonero Adriano Galliani. In quei frangenti la (doppia) proposta economica fu più o meno la stessa di adesso, ma quel pressing non portò a nulla a causa del veto posto dai viola. All’ormai vecchia dirigenza non piaceva l’idea di (ri)scontrarsi coi Della Valle, quindi si fermò tutto e Vincenzo Montella dovette rinunciare a un obiettivo fortemente richiesto. Ora le carte in tavola sono cambiate e in via Aldo Rossi ragioneranno teste diverse. E poi le esigenza sarebbero pratiche: Montolivo rimarrà fuori quasi fino a fine stagione e manca una valida alternativa a Locatelli (Sosa non ha convinto).
Badelj ha da tempo sposato il Diavolo, il classico “debole”, e accetterebbe al volo al di là del recente messaggio di fedeltà alla squadra di Sousa; in più il suo agente, Dejan Joksimovic (compreso l’intermediario Fabrizio De Vecchi), ha sempre tenuto la porta aperta. Ma la partita va giocata con astuzia: il tempo che passa non è un buon alleato, rischia solo di aumentare le invasioni in campo (in Nazionale è molto affiatato con Perisic e Brozovic). La Fiorentina si sforza a definirlo incedibile, ma è apparenza: in realtà il centrocampista vuole cambiare aria. E si vocifera il prezzo giusto per prenderselo a stretto giro: 15 milioni. È già derby.