Tuttosport: Milan-Juve, sul fatturato non c’è partita. Ai cinesi il compito di colmare il gap

Questa sera si sfideranno sul terreno di gioco di San Siro e mai come negli ultimi anni la partita sembra essere, almeno sulla carta, destinata a profilarsi molto equilibrata. Fuori dal campo, tuttavia, Milan e Juventus sembrano essere lontane anni luce, soprattutto se si vanno ad analizzare conti e potenzialità delle due società.

Come evidenzia, infatti, l’edizione oggi in edicola di Tuttosport, il divario tra i fatturati dei due club è molto ampio: 387.9 milioni per i campioni d’Italia, “solo” 200 milioni per il Milan al 31 dicembre 2015, in attesa di scoprire quello dell’anno in corso. Le storie dei due club sono state inversamente proporzionali: la stagione 2006/2007 ha costituito il punto più alto per il Milan, che quell’anno vinceva la Champions, ed il più basso per la Juve, smembrata da Calciopoli e finita in Serie B.

SILVIO BERLUSCONI, ANDRIY SHEVCHENKO

Da lì, il club di Silvio Berlusconi ha subito un brusco calo di vittorie ed appeal, mentre quello di Andrea Agnelli ha risalito la china fino a diventare nuovamente dominatore in campionato e protagonista in Europa. Spetterà ai cinesi colmare il gap che si è creato, sperando che la marcia di riavvicinamento tecnica ed economica possa cominciare già questa sera.

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