SM/ Mirabelli con Fassone: inizia a delinearsi il mercato di gennaio. Il punto

Meno di tre mesi alla riapertura del mercato e il Milan, sull’asse Fassone-Mirabelli, ha iniziato già a lavorare sotto traccia. La prima operazione di mercato in entrata riguarderà sicuramente un esterno, reparto dove la squadra rossonera presenta alcune lacune: Suso e Niang non bastano. Honda non rientra nei piani tecnici di Vincenzo Montella che ha già bocciato anche l’idea Luiz Adriano nel medesimo ruolo. Le prime idee porterebbero a Keita della Lazio, pallino di Mirabelli e a Mephis Depay, in uscita dal Manchester United, peraltro già cercato ai tempi del PSV.

keita

Il primo nome invece che Fassone ha già approfondito riguarda quello di un difensore, trattasi di Rodrigo Caio. Il brasiliano ha cambiato procuratore e a gennaio, salvo imprevisti, partirà. Su di lui c’è il forte interesse del Siviglia, ma preferenza ai rossoneri. Non trovano conferme invece le voci che porterebbero a Godin, sia per età che per costo del cartellino. Oltretutto non è detto che l’Atletico Madrid decida di privarsene. La soluzione b porterebbe a Thiago Silva, ma solo dall’anno prossimo, qualora non dovesse rinnovare il proprio contratto con il Psg.

Situazione centrocampo: Pasalic non ha convinto e già a gennaio potrebbe tornare al Chelsea per poi essere girato in prestito altrove. Non è detto che non si riapra la pista Fabregas per il quale c’era stato il completo benestare della nuova proprietà. E poi occhio anche a Badelj, con le nuove risorse dei cinesi non sarebbe un problema strapparlo a Sousa. Molto dipenderà anche dalle prestazioni di Manuel Locatelli, se il talento dell’Under 19 continuerà sulla buona scia intrapresa allora il regista non sarà più un’esigenza.

 

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