Sul recupero di Montolivo bisogna anche considerare l’età del giocatore, 32 anni a gennaio. Ma il Milan può analizzare il problema di rimpiazzarlo con più calma: non solo perché la prossima giornata di campionato è fra 10 giorni (a Verona con il Chievo), ma anche perché una soluzione immediata in casa c’è già: Locatelli.
A maggior ragione dopo il grande gol col Sassuolo, l’intenzione era quella di farlo crescere senza fretta, se possibile lontano dai riflettori, dandogli progressivo minutaggio e non immediata responsabilità, ma il ko del capitano lo obbligherà ad anticipare i piani di Montella e di conseguenza il suo percorso di crescita. Questi mesi, da adesso a gennaio, serviranno per testare Manuel ai massimi livelli. Sulle sue qualità in pochissimi hanno dei dubbi, però occorre vedere come reagirà alla pressione certamente diversa fra un settore giovanile e una Prima squadra, il Milan. Lui è la prima scelta in regia, anche se oggi nell’amichevole di Chiasso l’allenatore proverà ancora Sosa in quella posizione, poi alla sosta di Natale si tireranno un po’ le somme e si deciderà come muoversi. Ovviamente in chiave mercato: necessario, ora, prendere un centrocampista, da capire se di grande livello, se play o mezzala. Dipenderà in gran parte dal rendimento di Locatelli, appunto.
This post was last modified on 8 Ottobre 2016 - 21:05