Queste le pagelle di Milan-Juventus:
DONNARUMMA 6,5 – Fino al 96′ è una prestazione insufficiente. Poi vola sul destro da fuori di Khedira destinato all’incrocio. E al triplice fischio vanno tutti ad abbracciare lui.
ABATE 6.5 – Ci ha messo le palle, da capitano, quando in molti scommettevano su sui errori… Corridore instancabile. Indiavolato, però che brivido quella “ciccata” nel finale.
PALETTA 7 – Scortese anche con la Vecchia Signora… Che roccia. Di fisico, in scivolata, in mischia, di testa: non gli vai via, ha la meglio. Tiene in mano la difesa e marca ottimamente Higuain.
ROMAGNOLI 6.5 – Essenziale. E provvidenziale nella chiusura su Cuadrado. Solido, calmo e lucido. Sempre in posizione, in cattedra.
DE SCIGLIO 6 – Non subisce né gara né avversari, Dani Alves in particolare. La cronaca non lo riguarda quasi mai, perché si nota raramente. Ma c’è, attento.
KUCKA 6 – Ci mette grinta e dinamismo, ma è più scomposto e meno arrembante del solito.
LOCATELLI 8 – Sei bellissimo. Un gol meraviglioso, il secondo. Ma questo alla Juve, a Buffon. A 18 anni. Destro all’incrocio, tecnicamente magnifico, che regala la vittoria sui bianconeri – non succedeva dal 2012 – dopo nove ko di fila. San Siro e il Milan sono ai suoi piedi. Dall’81’ GUSTAVO GOMEZ – S.V.
BONAVENTURA 6.5 – Spesso fa lui il regista, impostando l’azione. E poi gioca, allarga, copre e si proietta in avanti (non alla perfezione). I palloni importanti non li perde, garantendo una prestazione di grossa qualità. L’uomo della differenza.
SUSO 5 – Il peggiore dei rossoneri, come di recente, anche se calcia due delle conclusioni più pericolose dei suoi. Molle. Urge riposo.
BACCA 6.5 – Si sbatte alla grande, è il primo a farsi coinvolgere. Com’è diverso l’atteggiamento rispetto alla scorsa stagione. Non segna, nemmeno ci va vicino, però dà respiro alla manovra e il giudizio bello positivo. Dal 92’ – LAPADULA. S.V.
NIANG 6 – Meglio alla distanza, quindi nella ripresa, quando è maggiormente libero di creare squilibri con allunghi brucianti. Dal 68’ POLI S.V. – Ammonito.
ALL. MONTELLA 7.5 – Il Milan è tornato. Al di là del gol annullato e della vittoria magari non proprio meritata, ma ha battuto la Juve. Cinque vittorie su sei, -2 dalla vetta e secondo posto – almeno per una notte – in solitaria. E comunque consolidato. La prova della squadra non fa impazzire per il calcio espresso, ma questa è una squadra. I tifosi lo applaudono, increduli.
This post was last modified on 22 Ottobre 2016 - 23:04