Inviato a San Siro
Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella in conferenza stampa a San Siro, dopo Milan-Sassuolo 4-3.
Sulla vittoria: “Oggi è stata una partita molto particolare, emozionante. A livello tecnico abbiamo cominciato benissimo, anche con aggressività, poi il gol preso ci ha tolto certezze. Nel secondo tempo la squadra ci ha messo cuore, è una vittoria che vale più dei 3 punti. Ma ci sono ancora tante cose da migliorare, tanto lavoro da fare. Ma la squadra ha avuto temperamento“.
Personalità: “Questa squadra deve convincersi di più, oggi non vincevi se non c’era personalità. Il Milan ha personalità, bisogna insistere e crederci di più“.
Su Locatelli: “Un gol bellissimo e difficilissimo, in un momento topico della partita: complimenti. Lo stiamo inserendo piano piano, ha equilibrio ma adesso sarà più difficile diventare un grande calciatore: dobbiamo stargli vicino perché dovrà gestire pressioni e titoli di giornali. Adesso le cose si complicano, deve rimanere tranquillo“.
Su Berlusconi: “Siamo strafelici per il Presidente, gli regaliamo questa vittoria. Mi ha chiamato dopo la partita, era molto contento“.
Sull’arbitro: “Non commento gli arbitri, oggi siamo stati un diesel, uscendo alla distanza. Di Francesco arrabbiato? Mi dispiace, è dispiaciuto e nervoso per la sconfitta ma lo capisco. Se non andremo a cena stasera, lo faremo a domani“.
Sulla sua espulsione: “Ho esagerato nelle esternazioni, ho chiesto scusa all’arbitro e le ha accettate. Mi dispiace, ma non credo di aver fatto chissà che cosa. Mi sono arrabbiato perché ha fischiato due secondi prima della fine“.
Luiz Adriano al posto di Niang: “Normali scelte tecniche. Luiz Adriano poteva fare meglio“.
Galliani sull’1-3 temeva una disfatta: “Non ho pensato alla disfatta, forse perché sono vergine di Milan. Credevo di rimontare, ma temevo anche di perdere. Quando riusciamo a lavorare con leggerezza, riusciamo ad esprimere un buon calcio. Fino adesso non ho visto molte squadre che giocano meglio del Milan“.
Sulla classifica: “La classifica non la guardo, non mi interessa. Adesso c’è la sosta, con diversi giocatori in Nazionale, poi lavoreremo sugli errori e anche sui punti di forza, che sono molto importanti“.
Su Montolivo: “Non credo sarà un problema riproporlo. Veniva da buone partite, era anche ammonito: sta soffrendo più di tutti questo momento, da capitano ci sono oneri e onori. Ha dimostrato di avere personalità, ha superati momenti simili e deve metterci ancora di più per fare meglio“.
This post was last modified on 3 Ottobre 2016 - 11:11