Sarà Milan-Juventus l’anticipo dell’ottava giornata di campionato. Una sfida che nelle ultime stagioni ha avuto una sola faccia, solamente quella bianconera. I rossoneri non sono mai riusciti ad uscire dal campo senza le ossa rotte ma sabato sera (calcio d’inizio ore 20.45), contro la formazione di Allegri, ci si gioca molto di più del secondo posto in classifica. Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, il Milan si avvicina a questa sfida con la consapevolezza che un risultato positivo, o comunque anche un punto, darebbe ulteriore vigore ad un progetto, quello portato avanti da Montella, che inizia a dare frutti come mai nessuno predecessore aveva fatto prima. L’ultimo allenatore che riuscì a cavare qualcosa dal Milan fu proprio Allegri, ma era la stagione 2011-2012 e di acqua sotto i ponti, da allora, ne è passata. Non solamente una prestazione confortate, me anche punti pesante nella ricorsa alla Champions League che ormai manca da troppe stagioni a Milano. Questo sarà Milan-Juventus, questo sarà l’antipasto dell’ennesimo duello fra il Diavolo, da una parte, e la Vecchia Signora, dall’altra.