Milan, occhio alla difesa: 10 gol subiti in 7 gare sono troppi. Con il Chievo torna Romagnoli

montella-4-milan-udinese-spaziomilanIl momento è buono, la marcia è quella giusta, la classifica sorride e il campo pure. In casa Milan, però, è sempre rischioso cavalcare l’onda dell’entusiasmo, soprattutto se qualche campanello d’allarme ha ancora la spia accesa. Dopo la vittoria casalinga e di rimonta con il Sassuolo, si sono quasi sprecati complimenti ed esaltazioni per la prova straordinaria di molti singoli e per la forza del gruppo. Eppure, nessuno ha riflettuto su un dato negativo che è emerso dalla gara con gli emiliani: è vero, sono stati realizzati 4 gol, ma ne sono stati subiti 3, troppi, per una squadra che aveva appena accumulato 270 minuti a reti inviolate.

Non vogliamo rompere le uova nel paniere, ma ricordare che è importante rimettersi in riga già dalla sfida con il Chievo. 10 gol in 7 partite sono tanti, e quella rossonera è la seconda peggior difesa tra le squadre della prima metà di classifica (peggio solo il Cagliari, con 13 reti subite).

E, se da un lato c’è un Paletta diventato una colonna portante, dall’altro c’è un Gustavo Gomez che non sembra rappresentare una valida alternativa, visto che con il Sassuolo non ha per niente convinto. Per fortuna di Montella, però, domenica torna Romagnoli, rinvigorito dalla prova in Nazionale.

L’importante, ora, è tenere alta la concentrazione ed evitare errori: Donnarumma è un fenomeno, ma da solo non può fare (sempre) miracoli.

 

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