Salvo colpi di scena, Paolo Maldini rifiuterà l’offerta di Fassone, che gli aveva proposto di entrare a fare parte della dirigenza del nuovo Milan, nelle vesti di direttore tecnico e di braccio destro di Mirabelli.
E’ questo quanto riportato da Panorama.it, che sottolinea come lo storico numero tre rossonero chiedesse un ruolo in cui potesse godere di pieni poteri e in cui potesse addirittura togliere alcune deleghe al futuro amministratore delegato e direttore generale. Ma non finisce qui.
Tra le cause del rifiuto di Maldini ci sarebbe quella riguardante il fatto che i colloqui tra lui e Fassone siano iniziati quando l’asset dirigenziale del club di Via Aldo Rossi era già ben delineato. Un indizio, quest’ultimo, di come lo storico capitano del Milan potesse entrare in società senza assumere un ruolo di assoluta responsabilità.
This post was last modified on 6 Ottobre 2016 - 13:40