Locatelli e Cristante, i due volti del Milan a confronto

Passato simile, presente da avversari, futuro tutto da vedere. Manuel Locatelli e Bryan Cristante si trovano oggi sul campo di San Siro per Milan-Pescara in una partita ricca di ex, Oddo primo fra tutti, con loro due specchi dello stesso Milan, ma di scelte diverse. Bryan dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili passa in prima squadra con un esordio da favola in serie A.

Il 6 gennaio 2014, contro l’Atalanta, il giovane classe 1995 è tra gli 11 titolari e tra i marcatori della vittoria rossonera insieme a Kakà. La società prova a tenersi il suo baby fenomeno, ma la scelta di Bryan di volersi mettere già alla prova nel calcio estero ha il peso maggiore e viene venduto, con malcontento popolare, al Benfica per 6 milioni di euro. Il club portoghese non lo utilizza come sperato, ma il giovane centrocampista a fortificarsi in Italia e dopo il prestito al Palermo trova un accordo con il Pescara. Manuel percorre le sue ombre, cresciuto nel vivaio rossonero, fa il suo esordio tra i grandi lo scorso aprile e a maggio è già titolare contro la Roma.

Con la nuova stagione e la fiducia di Montella Locatelli si impone sul gioco del Milan, entra nel cuore dei tifosi con un gol da favola contro il Sassuolo e poi quello forse ancora più bello ai danni della Juventus, che vale la vittoria al Meazza. Per lui paragoni importanti con Rivera e parole positive dalla stessa bandiera rossonera che ha commentato: “Se il buongiorno si vede dal mattino…”. Oggi dalle 15 si vedrà la reazione di Manuel dopo la prestazione contro il Genoa, dove sono arrivate le prime critiche. In campo dal primo minuto con Kucka e Sosa nella mediana rossonera Manuel potrebbe però rimandare il confronto con Cristante, che invece partirà dalla panchina.

(Foto: AcMilan.com)