DONNARUMMA 6 – Impotente sui gol, assiste inerme all’imbarcata dei suoi.
POLI 4.5 – Si perde l’uomo sull’1-0 ingannando anche Honda che non sale per il fuorigioco. Se lo si vuole reinventare lì, Montella dovrà lavorare molto.
ROMAGNOLI 5.5 – Non al meglio, capitola come una pera cotta sul 3-0 e “sbarella” anche sul possibile 4-0, poi annullato.
PALETTA 5 – L’ingenuità sull’espulsione è troppo grande, decisiva.
DE SCIGLIO 6 – Meglio del dirimpettaio, ma ci voleva poco. Il suo graffio si conferma pari a quello di un gatto senza unghie.
KUCKA 5 – Poca verve, subisce la cazzimma del suo ex centrocampo. Molle.
LOCATELLI 6 – Stiracchiato. Ha un tocco di palla sublime, ma deve stare con i piedi ben per terra.
BONAVENTURA 6.5 – Si conferma il migliore, è imprevedibile ma questa sera vero predicatore nel deserto.
NIANG 5.5 – Puntualmente bloccato nelle sue galoppate, non è la sua serata. Ma non è certo il peggiore.
Dal 70′, SUSO 6 – Dà grande apporto nel momento migliore del Milan. Il piede più bello di questo gruppo è il suo. Insostituibile, al momento.
BACCA 4.5 – Assente più del solito, la discontinuità resta la sua più controversa qualità.
Dal 57′, GOMEZ 5 – Ha ancora paura del nostro calcio, chissà quanto tempo gli servirà per abituarcisi.
HONDA 4.5 – Difficile ritrovarsi titolare dopo così tanto tempo, perde i giri già sullo 0-1 e tutto il resto è una conseguenza.
Dal 62′, LUIZ ADRIANO 5 – Si spegne presto, davvero poco da poter segnalare.
MONTELLA 5 – Aveva il dovere di fare qualche cambio, ma forse diversi da quelli che ha fatto. Honda pressoché impresentabile, come Bacca. Troppo coraggioso partire senza Carlos a beneficio, ad esempio, di Lapadula?