Svanita definitivamente la pista che conduceva all’ex capitano Paolo Maldini, il futuro amministratore delegato del Milan, Marco Fassone ha ripreso il suo lavoro nella costruzione dell’organigramma societario di Via Aldo Rossi, da rendere ufficiale e definitivo al momento del closing, previsto per la metà di novembre. In particolare, l’ex dirigente di Napoli, Juventus ed Inter vuole inserire un’altra figura di spicco in società, per formare una sorta di “triumvirato decisorio”con il ds Massimiliano Mirabelli.
Fassone vorrebbe una personalità che è conosca a menadito il Mondo milanista ed è per questo che, secondo Tuttosport, starebbe sondando il terreno nientemeno che con Ariedo Braida e Leonardo. Le strade di quest’ultimo e del Milan, a dire il vero, si sono separate con strascichi molto pesanti (il “tradimento” del passaggio all’Inter nel 2010 non è mai stato perdonato dai tifosi rossoneri) ma il brasiliano è un dirigente di assoluto livello.
L’alternativa sarebbe costituita da Ariedo Braida, ora al Barcellona ma per anni fidatissimo braccio destro di Adriano Galliani, che, secondo il quotidiano torinese avrebbe accolto con piacere il sondaggio fatto da Fassone, non dispiacendogli l’idea di tornare a Milano. La questione centrale per entrambi, però, resta la stessa di Maldini: quale sarà il loro ruolo? Che autonomia di poteri avranno?