Donnarumma: “Siamo un bel gruppo, Montella ci ha trasmesso entusiasmo e tranquillità. Non dobbiamo temere la Juve”

Queste le dichiarazioni rilasciate a Milan TV, alla vigilia della gara contro la Juventus, dall’estremo difensore rossonero, Gianluigi Donnarumma:

“Quella contro il Chievo è stata una vittoria che abbiamo dedicato a Montolivo, che ha rappresentato una perdita importante per noi. Speriamo possa presto tornare in campo. Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni oggi. Tutti sappiamo che possiamo dare di più: non dobbiamo mai accontentarci. Siamo un bel gruppo: cerchiamo di aiutarci sempre, anche durante le partite si vede che siamo uniti. Montella? Ci ha dato tranquillità ed entusiasmo, lo seguiamo sempre. Speriamo di continuare così. Lavoro tanto in settimana e continuo a lavorare perché non bisogna sentirsi mai arrivati. Cerco di migliorare sempre. Mister Magni ci fa lavorare anche tanto in palestra, lo ringrazio perché ci sta facendo lavorare bene. Noi del settore giovanile ci conosciamo bene. La squadra ci ha fatto subito sentire parte del gruppo, li ringrazio, a nome di tutti. Il Milan ha un vivaio importante: ci sono tanti giovani promettenti“.

E ancora: “La Juve? Non dobbiamo avere timore, loro sono una grande squadra, ma noi dobbiamo rimanere tranquilli. Ci stiamo preparando bene. I tifosi sono molto importanti per noi, sentirli vicini ci darà grande carica. Speriamo di fare bene anche per loro. Le dichiarazioni di Buffon? Lo ringrazio tanto per le sue parole. E’ un onore allenarmi con lui, mi dà tanti consigli. Lo seguo tanto, è un mio idolo fin da bambino. Trovarmelo di fronte domani sarà uno stimolo in più. Io futuro capitano del Milan? Ho diciassette anni e, prima di me, ci sono Jack, Abate e De Sciglio. Magari, tra dieci anni, toccherà a me. Ho sempre sognato di indossare la maglia rossonera. Voglio vincere tanto con questo club: spero restare qui a lungo. Il rigore che ho parato a Belotti? Era importante iniziare bene il campionato. Abbiamo fatto tutti una grande partita, la mia parata è stata importante, ma il merito è di tutto il gruppo“.