E’ vero, la bestia nera Berardi non ci sarà, e questo è già un sollievo. Già, perchè l’esterno mancino ha segnato ben otto gol contro il Milan, la sua vittima preferita. Tuttavia, siamo certi che dalle parti di Milanello non si dormiranno stanotte sogni tranquillissimi, dati i precedenti, spesso nefasti, degli ultimi anni contro il Sassuolo.
Come ricorda Il Corriere dello Sport stamane in edicola, infatti, da quando il club emiliano è approdato per la prima volta in Serie A, nella stagione 2013-2014, ha sempre creato grandi grattacapi ai rossoneri: gennaio 2014, prima sfida ufficiale in assoluto tra i due club, Berardi sigla un poker al Mapei Stadium, portando Berlusconi ad esonerare Massimiliano Allegri. Gennaio 2015, cambia il tecnico: Pippo Inzaghi è sulla panchina rossonera e perde 2-1 in rimonta iniziando il lungo declino del finale di stagione. Marzo 2016: Mihajlovic perde 2-0 a Reggio Emilia lo scontro diretto per il sesto posto.
Insomma, Vincenzo Montella farà bene a fare tutti gli scongiuri del caso ed a provare a sfatare questo annoso tabù contro l’amico Eusebio Di Francesco. L’occasione è ghiotta e l’Aeroplanino ed i suoi ragazzi faranno bene a non lasciarsela sfuggire.
This post was last modified on 1 Ottobre 2016 - 10:24