Il closing si farà, ma non si sa quando. E’ questo il sunto della situazione in casa Milan: c’è la volontà, da parte di tutti, di chiudere la trattativa come ci si era prefissati, ma manca ancora una data ufficiale. Come riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, infatti, il blitz di Fassone in Cina è stato rimandato. Il viaggio, previsto per domani, utile soprattutto a cercare nuovi sponsor, avrebbe dovuto concludersi con ritorno del nuovo ad a Milano nel prossimo weekend, e con la visita, a Villa San Martino, di una delegazione cinese.
Il programma, quindi, è stato rinviato a data da destinarsi, ammesso che ci sia, da parte dei cinesi, l’intenzione di incontrarsi prima di un closing ormai dato per scontato. Ad essere ancora imprecisato è il tipo di strategia che verrà attuata con i 350-400 milioni di euro necessari per amministrare la società e attivarsi sul mercato. In estate i cinesi si sono divincolati piuttosto bene, senza impegnarsi troppo economicamente, a gennaio non sarà più possibile. Ma ci sono, evidentemente, ancora molti dubbi su come verrà gestita la situazione.