Locatelli aspettando il mercato: Montella vota Badelj o Paredes, palla a Fassone-Mirabelli

A Milanello la speranza è che il 18enne Locatelli possa ripetere le gesta di Donnarumma, diventando una colonna portante senza apparente scadenza, ma è indubbio che l’infortunio di Montolivo abbia aperto un vuoto nella rosa rossonera. Anche perché Montella aveva chiesto – invano – un nuovo regista già in estate, con il capitano a disposizione, ricevendo in cambio 3 mezzali (Sosa, Pasalic e Mati Fernandez). Quindi il problema esiste, va affrontato alla radice anche se la soluzione più semplice sembra essere il mercato. L’allenatore, fino a gennaio, si arrangerà facendo crescere al meglio il giovane Manuel e a volte provando Sosa, poi le cose probabilmente cambieranno.

Galliani, poco prima del gong del 31 agosto, aveva sondato il terreno per Fabregas, ricevendo un no abbastanza secco. La scorsa settimana, riporta Tuttosport, il nuovo ds Mirabelli è volato a Londra per riprendere – e magari alimentare? – i contatti, rimettendo così nel mirino il grande giocatore spagnolo. Montella, però, di recente non ha promosso la possibile operazione, questione di caratteristiche, e poi va fatto notare che sarebbe rischioso intavolare un affare con il Chelsea, da tempo su Romagnoli e forse pronto a sborsare la bellezza di 50 milioni di euro da offrire a inizio 2017. L’allenatore vuole altro e il nome preferito sulla lista rimane lo stesso dell’estate: Badelj. Per l’Aeroplanino rappresenta ancora il regista perfetto per la sua squadra: il contratto del croato è in scadenza nel 2018 e non c’è la volontà di rinnovare, in più sono in corso frizioni fra l’agente, Joksimovic, e Corvino. Situazione vantaggiosa, spiraglio importante. Toccherà a Fassone e Mirabelli andare all’assalto, immaginando comunque almeno 15-20 milioni di richiesta.

Piace anche Paredes, 22 anni e in forza alla Roma. Sabatini, in passato, si oppose immediatamente alla cessione, invece Montella lo apprezza da anni tanto da averlo chiesto già ai tempi della Samp. Costo? Siamo sempre sui 15-20 milioni, ma difficilmente Spalletti se ne vorrà privare.