Il primo mugugna, il secondo resta in silenzio. Uno va in campo, l’altro siede in panchina. Carlos Bacca, Gianluca Lapadula e il loro destino opposto. Il colombiano, a un passo dall’addio in estate, oggi ha ipotecato il posto da titolare nell’attacco rossonero, a scapito soprattutto del compagno Lapadula, arrivato al Milan proprio come suo (quasi) sicuro sostituto. Anche ieri lo scenario si è ripresentato con le stesse modalità: Bacca dentro dal primo minuto, partita anonima con qualche errore di troppo, sostituito nel secondo tempo (con tanto di mini-polemica al seguito) da Montella, che al suo posto ha buttato nella mischia Luiz Adriano. Neanche un minuto di gioco, quindi, per Lapadula, nella gara contro la sua ex squadra.
Ex squadra che non lo ha dimenticato, compreso Massimo Oddo, che ieri nella conferenza stampa post partita gli ha dedicato parole di grande stima: “Chi farei giocare fra Lapadula e Bacca? Sono sincero: nel mio modo di vedere il calcio, rispettando il Milan e Montella, Lapadula non è inferiore a nessun attaccante rossonero. E nel mio calcio è più funzionale di Bacca. Lapadula fa bene a stare qua perché avrà tutte le possibilità di mettersi in mostra”.
Evidentemente non la pensa così Vincenzo Montella, che gli ha concesso solo 5 apparizioni (2 da titolare, 3 da subentrante) con la maglia rossonera dall’inizio della sua prima stagione al Milan. Non si capisce bene il perché, considerato anche il fatto che Bacca sta alternando fasi buone ad altre deludenti. Il colombiano sbaglia, ma resta fuori Lapadula che, però, in parte si consola con l’affetto dei tifosi, che sono dalla sua parte e continuano a manifestargli stima sia a San Siro che sui social.
Ora si va a Palermo: ci sarà spazio stavolta per Lapagol?
This post was last modified on 1 Novembre 2016 - 08:36