La vittoria contro la Sampdoria ha esaltato i due fuoriclasse del Milan. Donnarumma e Bacca, miracoli e gol al servizio del Diavolo. I titoli sono tutti per loro ma ci sono anche attori non protagonisti che stanno facendo sorridere Montella e stanno dando il loro grande contributo. Parliamo di Suso e del suo fondamentale apporto alla squadra e all’attacco.
Rispetto alle sfide contro Torino e Napoli è calato nella prestazione anche se l’assist al bacio per il gol di Bacca porta la sua firma. D’autore. Nel complesso un calo fisico che ci può stare, sta giocando sempre e comunque e non essere sempre al top è assolutamente fisiologico. Montella in estate lo ha blindato appiccicandogli addosso l’etichetta di incedibile e fino a questo momento non ha mai rinunciato all’ex Liverpool. In un periodo ricco di impegni come questo è ipotizzabile che martedì con la Lazio lo spagnolo possa riposare per lasciare il campo a Honda.
Nessuna punizione, solamente un’opzione, un turnover calcolato e che possa servire per recuperare le migliori energie. I ruoli sono stabiliti, il giapponese in questa stagione parte dietro, il numero 8 invece è fondamentale e praticamente imprescindibile. I sei mesi in prestito al Genoa hanno fatto crescere tantissimo Suso che adesso sembra aver raggiunto la maggior età calcistica necessaria per sfondare nel Milan. Perché gli oscar li vincono i protagonisti ma un grande film ma è fatto anche da un grande cast.