Marco Fassone, scelto dalla (nuova) proprietà cinese per ricoprire il ruolo di amministratore delegato del Milan e quindi prendere il posto di Adriano Galliani e Barbara Berlusconi, sta lavorando alacremente in questi giorni per formare quella che sarà la nuova dirigenza del club di Via Aldo Rossi. Il closing è previsto tra un paio di mesi, ma Fassone vuole consegnare alla cordata cinese i nomi dei dirigenti al più presto, magari entro fine settembre.
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de Il Giornale, i profili su cui sta lavorando l’ex dirigente di Juventus, Napoli ed Inter sono quelli del direttore sportivo e di un ex giocatore da inserire in società. Nel primo caso il profilo in pole position è quello di Riccardo Bigon, attuale ds del Bologna e in passato a Napoli con Fassone. Per quanto riguarda “la bandiera”, invece, la scelta sarebbe ricaduta su Demetrio Albertini, che dovrebbe ricoprire il ruolo di direttore organizzativo appena lasciato vacante da Umberto Gandini. Sarebbe lui, dunque, a tenere i rapporti in ambito internazionale, soprattutto con la UEFA, con la quale il Milan sta studiando il paino di “voluntary agreement” per il Fair Play Finanziario.
Infine, bisognerà trovare chi guida il settore commerciale, “appartenuto” negli ultimi anni a Barbara Berlusconi. Bisogna decidere il da farsi su alcuni settori, tra cui quello dello sponsor delle divise sociali che, dopo la fine del rapporto con Dolce&Gabbana, potrebbero essere create dalla Diesel.