Sono passati cinque giorni dalla rimonta subita allo stadio “Olimpico” e Marco Giampaolo è già concentrato sul Milan, prossimo avversario domani sera, venerdì, al “Ferraris”. “Contro la Roma abbiamo fatto parzialmente bene, però quella partita fa parte del passato – afferma il tecnico -. Adesso dobbiamo pensare soltanto ai rossoneri: sono una squadra che esprime già le idee del suo allenatore, che fa del possesso palla una delle sue caratteristiche principali e che dispone di grande qualità in avanti. Sarà una gara complicata”.
“Turnover? Cinque giorni sono sufficienti per recuperare sul piano fisico – prosegue il mister -. Non verranno fatte scelte in funzione di qualche di rendimento o perché la squadra non ha risorse fisiche adatte, ma se qualcosa cambierò sarà per ragioni tecnico-tattiche. Perdiamo Alvarez, che stava facendo molto bene, giocherà Praet che sta dimostrando, durante gli allenamenti, di essere il suo sostituto naturale e, malgrado non lavori tanto con noi, è abituato a questo tipo di gare”.
“Milan? La Samp è stata la prima società che mi ha chiamato in estate, dicendomi che se Montella fosse andato via potevo essere uno dei papabili sostituti – conclude Giampaolo -. Nel frattempo ho avuto una chiacchierata con Galliani, ma quando il Milan ha deciso di prendere Montella, la società blucerchiata ha mantenuto fede alla parola data. Sono contento di essere alla Sampdoria: questa è una bella società, ci sono giovani importanti, giocatori d’esperienza. Qui ci sono le basi per costruire qualcosa di importante”.
(Fonte: sampdoria.it)