Paletta corre veloce verso un posto da titolare

 Paletta (1,2)

Nelle ultime ore nell’analizzare il mercato senza ombra di dubbio insufficiente del Milan, si è spesso parlato di alcuni ruoli che sono rimasti scoperti e che avevano bisogno di rinforzi di qualità. Uno di questi tasselli mancanti è sicuramente rappresentato da un centrale difensivo di esperienza e di spessore che avrebbe dovuto completare la rosa e dare maggiore sicurezza ad Alessio Romagnoli. Rispetto alla passata stagione, per esempio, il Milan ha perso Alex e Mexes, ha Cristian Zapata infortunato ed ha sostituito questi calciatori con l’acquisto del paraguayano Gustavo Gomez e il rientro dal prestito all’Atalanta di Gabriel Paletta. Un po’ poco secondo molti, ma ora bisogna fare di necessità, virtù e capire chi potrebbe essere il più affidabile al fianco del 21enne ex Roma e Sampdoria.

Secondo le idee di molti, a poche ore dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato, dovrebbe essere Gustavo Gomez il partner potenziale di Romagnoli. Queste prime uscite stagionali, tra amichevoli e gare ufficiali, però, ci hanno consegnato una realtà per lo meno diversa. Al momento, infatti, sembra essere proprio Paletta il più preparato ed il più affidabile per assicurarsi una maglia da titolare. Il centrale argentino, con passaporto italiano, infatti, ha destato una buonissima impressione nella prima di campionato contro il Torino, anche se l’espulsione per doppia ammonizione subita nel finale, ha un po’ offuscato la sua buonissima prestazione. Anche ieri, nell’amichevole contro il Bournemouth, la sua partita è stata impeccabile, con interventi sempre puntuali e pezze ripetute messe a rimediare gli errori di un disastroso Rodrigo Ely.

Ora, Montella che comunque nel post Napoli aveva avuto belle parole per Gomez, deve decidere chi sarà, tra i due, il titolare nella prossima gara di campionato contro l’Udinese. Al momento non ci dovrebbero essere dubbi, ma il paraguayano è stato pagato circa 8 milioni di euro e difficilmente si rinuncerà a farlo giocare. Sembra evidente, però, che per ovvi motivi anche Romagnoli si troverebbe a suo agio maggiormente con al suo fianco Paletta. Quest’ultimo, infatti, potrebbe trasmettergli la tranquillità e l’esperienza che gli mancano per esprimersi al meglio e per far fare il salto di qualità all’intero reparto, ma anche alla sua personalità ancora, troppo spesso, acerba e un po’ istintiva.

 

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