Queste le dichiarazioni rilasciate da Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, a Tiki Taka, nello speciale dedicato agli 80 anni di Silvio Berlusconi.
“Gli mando un messaggio affettuoso sul serio, di carissimi auguri con amicizia, sinceramente, anche se abbiamo giocato sempre per parti diverse. Con me è sempre stato gentile. Abbiamo avuto rapporti sempre buonissimi. Al primo Inter-Milan in cui arrivavo nel calcio e i rossoneri erano primi in classifica incontrai lui e Galliani e gli chiesi di essere cortesi con me e di non esagerare con i gol: vincemmo noi invece. Berlusconi fu simpaticissimo e disse che non si sarebbe più fidato. Quando ho comprato l’Inter disse che non aveva nessuna invidia ed era contento per Milano e per me, mi fece una telefonata affettuosa e queste cose non si dimenticano perché non è facile farle. Nel suo modo di fare c’è questo trasporto, volersi dimostrare amico e esserlo. Una volta l’incontrai in un ristorante, mi disse le cifre che si sarebbero perse in una squadra. Maldini, Costacurta e Baresi glieli ho inviati, magari – anche solo con uno di loro – avrei potuto fare di più quello che abbiamo fatto. Loro 3 principalmente, anche se ha avuto tanti giocatori bravissimi, hanno reso il Milan una squadra fortissima. Loro tre da un punto di vista pratico sarebbero stati utili anche per noi“.