L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport presenta la sfida di questa sera tra Milan e Sampdoria focalizzando l’attenzione sulla “sfida nella sfida” tra i due tecnici, Vincenzo Montella e Marco Giampaolo. La Rosea evidenzia di come per il tecnico rossonero sia l’ennesima sfida col passato che il calendario gli ha messo di fronte, dopo quella col Napoli, dove è nato, e prima di quella con la Fiorentina, altro club in cui ha allenato. Poi una sorta di sliding doors, perchè alla prima col Torino ha affrontato un ex allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic e sia contro il Napoli sia questa sera si è trovato e si troverà contro due tecnici, Sarri e Giampaolo appunto, che avrebbero potuto essere al suo posto.
Questa sera Montella tornerà a casa della sua Samp, con i tifosi blucerchiati che si preparano ad accoglierlo in maniera abbastanza critica, dato che gli scarsi risultati dello scorso anni non sono stati perdonati all’Aeroplanino, che si è detto dispiaciuto se dovesse essere accolto con i fischi dei suoi ex tifosi. Ha speso parole al miele, invece il presidente Massimo Ferrero, il quale lo ha definito “un amico a cui augurare fortuna per il futuro, a partire però da sabato“.
Chi invece ha già conquistato l’ambiente blucerchiato è Marco Giampaolo, che alla squadra ha regalato, almeno in queste prime partite, gioco e risultati. Elementi che vuole trovare anche oggi contro quella squadra che lo ha sedotto (ricordiamo l’incontro di giugno con Galliani e Gancikoff) e poi abbandonato per virare su Montella. Ma Giampaolo è felice a Genova e medita un bello sgambetto alla truppa rossonera.