Marco Van Basten, ai microfoni di Milan TV, ha parlato dei ricordi più belli della sua avventura rossonera, del cambio di proprietà del club di Via Aldo Rossi e del suo futuro:
“Non ho seguito il campionato italiano, nell’ultimo periodo, quindi, non saprei cosa dire. So solo che il Milan non è più quello di una volta. Quando giocavamo noi, l’Italia comandava nel mondo. Adesso è diverso, ci sono Inghilterra e Spagna avanti, anche se questo paese ha ancora una grande storia. Porto con me una grande esperienza. Il mio ricordo più bello? La vittoria della Coppa Campioni del 1989. Fu tutto perfetto, anche Berlusconi venne in campo e fu incredibile, era il sogno di tutti e resta indimenticabile. Se vedo miei eredi in giro? Non saprei, ma spero che arrivino presto”.
E ancora: “Cambio di proprietà in casa Milan? Sicuramente tornerà grande, ha uno stadio ed una tifoseria incredibili. C’è tutto per tornare al top, bisogna solo lavorare bene e le cose torneranno a girare. Ho lavorato qui come calciatore ed è stato fantastico, poi ho preferito allenare in Olanda e adesso un’altra strada lavorativa. Io mi occuperò del gioco in senso generale, per migliorarlo e sistemare qualche regola per aiutare gli arbitri. La vita, come calciatore, è ormai alle spalle, quindi, spero solo di essere all’altezza del mio ruolo, di dare qualcosa a questo sport per mantenerlo sano ed emozionante. Se ho ancora il giubbotto dell’addio al calcio? Non so, credo sia da qualche parte a casa mia. Ma allora fui impreparato io, non sapevo di dover fare quella cosa. È andata così“.
This post was last modified on 30 Settembre 2016 - 15:08