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Il solito, enorme problema: nessun leader in campo

Nel malinconico e rassegnato post partita di ieri, c’è una frase di Montella che racchiude uno dei grandi problemi di questo Milan e che recita così: “Io credo che inconsciamente la squadra accetti passivamente quello che succede in campo”. Parole pesanti ma mai come in questo momento veritiere, dopo tre anni drammatici il gruppo è come se subisse la partita, fosse inerme davanti agli eventi del campo e non avesse la forza di ribaltare le situazioni.

Pareggiare o perdere in casa contro una compagine inferiore come l’Udinese non avrebbe cambiato di molto i giudizi e l’umore, il vero problema è che non si è neanche tentato di vincere, nessuno ci ha provato. Manca la fame, la voglia e la cattiveria di invertire una rotta preoccupante, un picco che sembra non avere una fine. Il carattere è inesistente, anche in quei giocatori che dovrebbero trascinare gli altri, come il gruppo degli italiani. Abate, Montolivo e Bonaventura hanno steccato la gara e se per Jack è un’eccezione perdonabile, per gli altri due la mancanza di leadership sta pesando tantissimo. Abate è stato sfortunato nell’occasione del gol ma anche a Napoli aveva qualche responsabilità su almeno due gol, arrivati dal suo lato. Fa e disfa, è confusionario e non riesce quasi mai a liberare un cross limpido e pericoloso. Stesso discorso per il capitano, che ormai vive un’involuzione tecnica incredibile. Nessuna verticalizzazione, nessun cambio di passo o invenzione che possa portare a un’occasione da gol o a un pericolo. Se a questo ci aggiungiamo che Bacca, il terminale migliore di questa squadra, quando non è aiutato inizia una gara tutta sua che non porta a niente, allora la beffa è apparecchiata. Si sbraccia, sbuffa, va in fuorigioco, cincischia con la palla tra i piedi e non trova mai il guizzo vincente.abate (spaziomilan)

“Almeno facciamo a cazzotti!“, urlò Pianigiani, coach di basket, in un time out degli scorsi europei di pallacanestro. Ecco, proprio di questo avrebbe bisogno il Diavolo, di qualcuno che si incazzi, che si arrabbi e che cerchi di invertire la rotta in qualsiasi modo lecito. Passano le stagioni, cambiano le stagioni ma il Milan sembra non voler tornare più.

This post was last modified on 13 Settembre 2016 - 00:33

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redazione