In casa Milan, i nuovi arrivati non convincono appieno. Secondo quanto riferito dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, anche se per motivi diversi, le new entries rossonere (eccezion fatta per Suso e Paletta, che avevano già vestito la maglia del Diavolo) faticano a fare parte in pianta stabile dell’undici titolare di Vincenzo Montella. Il tutto malgrado siano nel complesso costate venticinque milioni di euro.
José Sosa, pur essendo più volte partito dall’inizio e avendo messo in mostra una buona tecnica, ha evidenziato problemi sotto l’aspetto del dinamismo ed è stato costretto a saltare la sfida contro la Lazio per un problema alla schiena. Gustavo Gomez, che ha giocato da titolare la gara contro il Napoli ed è entrato nei minuti finali degli incontri contro blucerchiati e biancocelesti, ha messo in mostra grinta, fisicità e temperamento, ma deve ancora crescere dal punto di vista tecnico-tattico, tanto da rappresentare l’alternativa a Gabriel Paletta. Discorso simile va fatto per Gianluca Lapadula che, nonostante a Marassi abbia offerto una prova generosa e abbia dimostrato di sapere lavorare per la squadra, viene al momento chiuso da Carlos Bacca.
Non hanno ancora trovato spazio in campionato, invece, Vangioni, Pasalic e l’infortunato Mati Fernandez. Il primo, che nell’amichevole contro il Bournemouth è risultato tra i peggiori in campo, continua a palesare problemi in fase difensiva: nelle gerarchie riguardanti i difensori laterali, rappresenta l’ultima scelta di Montella. Da decifrare, invece, è la situazione di Mario Pasalic, che non ha ancora trovato una condizione fisica ottimale e che non riesce a battere la concorrenza rappresentata dai compagni di reparto.
This post was last modified on 22 Settembre 2016 - 18:10