L’Isis si scaglia anche contro il mondo del calcio. In Iraq, più precisamente nella provincia di Al Furat, chi dovesse vestire la casacca della propria maglia del cuore rischierebbe di ricevere ottanta frustate.
E’ questo quanto imposto dal Califfato, che, secondo quanto riferito dal Daily Mail, ha messo nel proprio mirino molte società europee, Milan, Real Madrid, Barcellona, Chelsea, Manchester United, Manchester City, West Bromwich Albion e Sunderland in primis. Ma non finisce qui.
Il divieto, infatti, è in vigore anche per le maglie delle nazionali di Inghilterra, Francia e Germania. Queste ultime, infatti, sono le più impegnate nell’opposizione al Califfato islamico.