Il reparto difensivo è stato spesso un argomento delicato in casa Milan, soprattutto negli ultimi anni. Tanti, troppi i gol presi che hanno sempre penalizzato la squadra e la sua posizione in classifica. L’attuale stagione, sotto questo punto di vista, non è cominciata nel migliore dei modi, anzi. I rossoneri hanno subito sei gol in due partite, tra Torino e Napoli, rischiando di subirne altri e con Gigio Donnarumma migliore in campo in entrambi i casi. Va da sé, quindi, che la situazione deve essere assolutamente migliorata. La sessione estiva di calciomercato, purtroppo, non ha portato i reparti di cui la squadra necessitava e, dopo l’addio di Mexes ed Alex, l’infortunio grave occorso a Zapata, il Diavolo si ritrova con i soli Romagnoli, Paletta, Rodrigo Ely ed il nuovo arrivato Gustavo Gomez lì dietro.
Proprio Gustavo Gomez è stato l’unico acquisto fatto dalla società nel reparto arretrato. Un calciatore che in pochi conoscevano e che arriva dal campionato argentino, torneo, sotto tanti punti di vista, diversissimo dal nostro, ma da quelli europei in generale. Il paraguayano ha una struttura fisica massiccia e, quindi, ottime potenzialità fisiche, esplosivo di testa, ma potrebbe soffrire la velocità e la tecnica degli attaccanti nostrani. Difficoltà. questa. che si è da subito notata nella sua gara d’esordio contro il Napoli, al San Paolo. La gara contro i partenopei, però, sarebbe stata difficile per chiunque, non può essere presa come prova inconfutabile della sua forza e di certo non è stata persa, con 4 gol subiti solo per colpa sua.
Di certo il centrale sudamericano merita altre prove per essere giudicato, ha bisogno di ambientamento in una realtà nuova, ma soprattutto in un campionato diversissimo da quelli nei quali è abituato a difendere. L’altro lato della medaglia, però, vede un Montella che ha bisogno di trovare quanto prima delle certezze nel reparto arretrato. Nel post partita contro il Napoli, l’ex tecnico di Fiorentina e Samp ha elogiato Gomez, dicendo che ha ottime potenzialità, ma che ha bisogno del giusto periodo di tempo per ambientarsi. Di certo, però, si troverà a fare delle scelte e, al momento, Paletta, difensore già testato ed esperto nel nostro campionato, può dare maggiori garanzie. Così come potrebbe tornare presto Zapata a togliere spazio al paraguayano, ma a questo potrebbe pensarci anche il mercato di gennaio.