Gazzetta, Savicevic: “Ho paura che il calcio si spacchi come la politica. Weah è arrabbiato con me…”

Parlando a La Gazzetta dello Sport in occasione del suo 50° compleanno, Dejan Savicevic ha parlato anche della situazione attuale del calcio europeo, che lui conosce bene essendo presidente della Federcalcio montenegrina: “Dopo aver fatto il ct a 1500 euro al mese perchè c’era bisogno, oggi sono un presidente che spera che Infantino e Boban cambino la FIFA. E che Ceferin faccia quanto ci siamo detti: è una persona onesta. Ma sarà dura perchè i grandi club ogni anno chiedono qualcosa, hanno tanto ma vogliono di più. La nuova Champions doveva essere approvata dopo l’elezione del presidente, non prima“.

Savicevic prosegue: “Ho paura che il calcio si spacchi come il mondo, come la politica, come in Siria ed in Crimea. Non sono stupido, sono da 10 anni in politica, vedo che fanno. E non mi piace il calcio per cinque paesi, non mi piace una squadra italiana senza italiani“.

Weah

La conclusione è sugli ex presidenti di UEFA e FIFA, Blatter e Platini: “Mi dispiace tantissimo per Platini, ma doveva essere più prudente, quel vecchio di Blatter è molto più furbo di lui e forse oggi Michel si sente un pò in colpa. Nel calcio di Blatter si pagava per avere un Mondiale. Weah è arrabbiato con me perchè alle elezioni gli ho detto che non votavo Blatter e i milioni che prendeva. Ora cosa ne pensa George?

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