Nell’immediato day after di un bel Milan-Lazio per i colori rossoneri, ci troviamo nuovamente a parlare di cessione societaria e di closing. Da qualche ora è uscito un nuovo articolo di Bloomberg, dopo quelli dei giorni passati, nel quale si mette in forte dubbio l’operazione che porterebbe il Milan in mani cinesi: stando ai colleghi, il gruppo orientale avrebbe fornito a Fininvest un documento bancario falso all’inizio della trattativa. Più che immediate le smentite, arrivate puntualmente tramite il profilo Twitter della Community Group, società incaricata a gestire la comunicazione del consorzio del Sol Levante. Ma c’è di più, la stessa holding berlusconiana e Sino Euro Sports non confermano i contenuti dell’articolo e sottolineano nuovamente come si stia proseguendo per giungere al closing in breve.
Da fonti vicine a Fininvest trapela poi una certa sicurezza, fondata sul fatto che di documenti simili ne sono stati scambiati parecchi. Ma non solo, il foglio del quale parla Bloomberg, fa sapere la holding, non ha rilevanza ai fini dell’accordo, poiché la solidità finanziaria degli acquirenti è stata verificata, controllata e testata dagli advisor attraverso una fitta e continua rete di contatti con operatori del settore cinese, banche ed istituzioni varie. La conferma poi della solidità del gruppo stesso è stato fortificata dal pagamento in anticipo e senza problemi della caparra di 100 milioni di euro.