Per tutti coloro che nutrono ancora dubbi sull’arrivo dei cinesi al Milan, una precisazione doverosa e sensata arriva dalle pagine del Corriere dello Sport Stadio. Si parla, infatti, di come la potenza economica asiatica voglia investire in Italia, e oltre a farlo in aziende di spicco come Pirelli, Eni o Generali, lo faccia anche nel calcio.
Calcio tanto amato da Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese e grande estimatore del pallone. Tanto è vero che è stato lui a imprimere una forte spinta alla Super League, massimo campionato cinese, nel quale tanti magnati hanno investito tanti soldi per ingolosire giocatori di massimo livello: pensiamo a Drogba nei primi tempi e più recentemente Hulk, Lavezzi e Graziano Pellè. Ora investono in Europa e in Italia: Milan e Inter sono solamente teste di ponte per altri progetti futuri. E non si temano cordate fantasma perché a sottoscrivere ogni contratto c’è anche il fondo statale per gli investimenti all’estero, una sorta di garanzia che la Cina fa sul serio qua da noi.
This post was last modified on 8 Settembre 2016 - 13:24