Sono giorni di frenetico lavoro questi per Marco Fassone, l’amministratore delegato designato dalla cordata cinese che sta acquistando il Milan per succedere ad Adriano Galliani e Barbara Berlusconi e guidare operativamente la nuova era del club rossonero. Tra oggi e domani, infatti, dovrebbe pervenire sul conto corrente di Fininvest il bonifico da 85 milioni che rappresenta la caparra versata dagli imprenditori orientali per arrivare poi al definitivo closing di inizio novembre.
Come evidenzia stamane Il Corriere dello Sport, l’ex dirigente dirigente di Juventus, Napoli ed Inter sta avviando i colloqui con quelli che dovranno essere i membri della nuova dirigenza rossonera, a cominciare dal direttore sportivo. In questo senso, salgono fortemente le quotazioni di Daniele Pradè, libero dopo l’addio alla Fiorentina e preferito rispetto ad altri profili (Sabatini, Bigon), ancora contrattualmente legati ai rispettivi club.
Tanto Fassone, quanto soprattutto i cinesi, vogliono all’interno dell’organigramma anche un o più “uomini-immagine” che facciano da collante tra la dirigenza asiatica e l’ambiente rossonero. Ovviamente si fanno i nomi di grandi ex milanisti, come Paolo Maldini, Demetrio Albertini e Billy Costacurta, i quali però accetterebbero solo ruoli operativi all’interno della società e quindi toccherà a Fassone trovare la migliore soluzione per il Milan e per tutti.
This post was last modified on 6 Settembre 2016 - 10:36