Carlo Ancelotti è stato ad un passo dal tornare sulla panchina del Milan: nella scorsa stagione, Adriano Galliani lo incontrò per convincerlo a tornare sulla panchina rossonera. Il tecnico di Reggiolo, però, preferì prendersi un anno sabbatico per operarsi alla cervicale ma, soprattutto, per riposare. Forse, tuttavia, un progetto tecnico più ambizioso e qualche giusto innesto sul mercato avrebbero potuto riportarlo sulla panchina rossonera.
Nella lunga intervista concessa all’Equipe, l’ex tecnico rossonero ha spiegato perché abbia preferito non tornare al Milan:
“Non è stato così lungo un anno senza allenare. Il calcio non mi è mancato, ne ho visto tanto in televisione. Stavo a Vancouver, ed era il buon momento per riposare. Potevo tornare al Milan la stagione scorsa ma dopo il Real, sentivo il bisogno di fare una pausa. Così ho potuto anche operarmi“.
Dopo l’anno sabbatico, l’ex allenatore di Milan e Real Madrid è tornato in panchina alla guida del Bayern Monaco, una partenza perfetta per Ancelotti il suo Bayern è finora imbattuto in tutte le competizioni e sembra che in Baviera già hanno dimenticato Pep Guardiola, ecco le sue dichiarazioni sulla nuova avventura in terra tedesca:
“Il Bayern è un grande club e ho la possibilità di vincere un altra Champions. Per me è importante essere in un grande club, di lavorare tutti i giorni, di stare coi giocatori. Ho vinto tanto e non per forza ho l’ambizione di vincere ancora. Ma se sei al Bayern, devi dare il meglio di te per vincere“.
This post was last modified on 22 Settembre 2016 - 13:58