Queste le dichiarazioni rilasciate, prima di Milan-Torino, da Gianluca Petrachi, direttore sportivo dei granata:
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“Dopo cinque anni con Ventura, abbiamo optato per un cambiamento radicale, in merito all’atteggiamento e al modo di stare in campo. Nel mercato, ci siamo avvicinati a quanto richiesto da Mihajlovic, Il mercato non è ancora chiuso, noi siamo contenti di avere scelto Mihajlovic, speriamo vada tutto bene. Maksimovic? Il Torino si è sempre comportato con coerenza, quando qualche giocatore ci ha chiesto la cessione, abbiamo accettato. Così è successo con Glik e Bruno Peres. Maksimovic avrebbe voluto essere ceduto, ma con l’arrivo Miha, la situazione era cambiata: avevamo promesso al mister di non cedere il giocatore e, al giocatore, avevamo promesso un aumento. Poi, qualcuno l’ha consigliato male: Maksimovic non è un cattivo ragazzo, ha la testa sulle spalle, ma la sua non è una scelta intelligente. Abbiamo preso i provvedimenti, valuteremo. E’ da gennaio che parliamo con Maksimovic con il Napoli: sono state fatte troppe parole e pochi fatti. Ora lo vuole anche una squadra estera importante, ma non è detto che non rimanga. Faremo le nostre valutazioni. La Premier mostra più risorse economiche, rispetto agli altri campionati. Il portiere? Non amo parlare dei giocatori che vado a prendere, faremo il possibile per accontentare l’allenatore. Questo è un mercato particolare: è partito a rilento, tra Europei e Coppa America. Cercheremo di accontentare Mihajlovic e raggiungere gli obiettivi che contano“.
This post was last modified on 21 Agosto 2016 - 17:40