Mario Pasalic è stato il colpo a sorpresa del Milan, l’uomo chiamato a dare qualità ad un centrocampo in cui scarseggia il fosforo. Dopo i prestiti all’Elche prima ed al Monaco, poi, si pensava che il croato potesse trovare più spazio al Chelsea, ma così non è stato e si sono aperte per lui le porte di Milanello.
Il ’95 è ha parlato a Goal.com, spiegando innanzitutto le sue condizioni fisiche dopo che un infortunio alla schiena lo ha tenuto fuori per diversi mesi: “E’ stato un infortunio molto complicato, le terapie non funzionavano e non sapevo come sbarazzarmi del problema. Ma grazie all’aiuto di persone fantastiche sono riuscito a superarlo e oggi mi alleno senza sentire più dolore“.
Prima una possibile permanenza al Chelsea, poi è arrivato il Milan: “Ho parlato con Conte, il mio nome era sulla lista per la tournée negli Stati Uniti, ma non ero ancora pronto e non ho voluto correre rischi. Il Milan? Ero in trattativa con due club, ma poi non se n’è fatto nulla. Appena ho saputo del Milan ero entusiasta, è bello che un grande club ti voglia nonostante sia stato fuori per lungo tempo. Ho svolto il mio primo allenamento, ma non ho ancora parlato con Montella. Appena arrivato a Milanello ho subito capito l’importanza del club, è un onore e una grande emozione vestire la maglia rossonera. Seguire le orme di Boban? Ho visitato il museo del Milan e tra i cimeli c’era anche la sua maglia. Ovviamente mi sono fermato per farmi una foto… “.
This post was last modified on 29 Agosto 2016 - 14:46